Per una sposa, durante il grande giorno, tutto può sembrare insormontabile, anche salire e scendere dall’auto nuziale. Ma con qualche consiglio riuscirai a farlo con la sicurezza di una diva
Per ogni aspetto di un matrimonio ci sono delle regole da seguire per non incappare in errori. Lo stesso per quanto riguarda il salire e scendere dall’auto nuziale.
Se indossi un abito scomodo e ingombrante e tacchi alti, entrare e uscire dall’auto può essere un vero incubo, ma esistono alcuni segreti del galateo che ti faranno compiere queste azioni in maniera impeccabile, senza incidenti e ansie.
Come salire nell’auto nuziale
Quando sarà ora di salire nell’auto che ti porterà in chiesa, avrai sicuramente tutti gli occhi addosso. Amici, parenti e vicini, che non potranno partecipare alla cerimonia, saranno sicuramente sotto casa tua per ammirare la tua bellezza e salutarti. Questa fase potrebbe causarti un po’ di agitazione, ma l’importante prima di salire in auto è tranquillizzarti respirando profondamente.
Saluta tutti velocemente, basta un cenno con la mano e un bel sorriso, e via verso il tuo grande giorno!
Lascia che gli altri si occupino di te
Sarai tu la protagonista del tuo grande giorno, quindi lasciati viziare e lascia che gli altri si occupino di te. Resta ferma davanti all’auto nuziale prima di salire e aspetta che l’autista o l’accompagnatore spalanchi per bene la portiera.
Entra dalla parte opposta se hai un vestito con strascico
Se indosserai un abito stile principessa o con un lungo strascico, la cosa migliore è salire dalla parte opposta al tuo sedile, così da far entrare la coda dopo di te e avere la possibilità di sistemarla al meglio una volta seduta. Se, invece, indosserai un vestito poco voluminoso o corto, puoi salire benissimo dalla parte giusta, ma è importante accomodarti con le gambe fuori dal veicolo per poi alzarle insieme per sistemarle all’interno dell’auto.
Siediti a destra sul sedile posteriore
Il galateo dice che la sposa deve assolutamente sedersi a destra, sul sedile posteriore. In base a questo e alle dimensioni del veicolo, si sceglie poi quale sarà la posizione dei paggetti e delle damigelle.
Lascia il velo indietro
La tradizione vuole che la sposa percorra il tragitto in auto con il velo abbassato, ma se sei tesa e emozionata puoi benissimo infrangere questa regola tenendolo dietro e facendolo cadere sul viso solo qualche minuto prima di entrare in chiesa.
Come scendere dall’auto nuziale
Scendere dall’auto nuziale può essere difficoltoso quanto salire. L’incubo di ogni sposa è quello di sembrare goffa o, peggio, quello di cadere sul sagrato. Ma stai tranquilla poiché, anche in questo caso, abbiamo dei piccoli consigli per te!
La portiera deve essere nella direzione dell’entrata in chiesa
Assicurati di studiare bene il percorso da casa tua alla chiesa poiché è importante che, all’arrivo, la portiera della sposa sia in direzione dell’entrata della chiesa, così da evitare inutili giri attorno all’auto nuziale.
Spalanca la portiera
L’ansia di raggiungere l’altare è tanta, ma non aprire la portiera da sola. Aspetta che sia l’accompagnatore o l’autista a farlo e assicurati che la spalanchi, così da avere molto spazio di manovra.
Fai uscire prima le gambe
L’unico modo per uscire dall’auto in modo elegante e senza intoppi è quello di far uscire del tutto le gambe dall’abitacolo, alzando un po’ l’abito fino alle caviglie. Dopodiché, basterà solo un piccolo slancio. Ti basterà fare qualche passo per far distendere l’eventuale strascico, una sistemata veloce all’abito e sei pronta per il tuo ingresso.
Cerca di uscire da sola
Preferisci sempre uscire da sola, senza l’aiuto dell’accompagnatore, altrimenti potresti risultare un po’ impacciata e goffa se ti aggrappi eccessivamente. Inoltre, l’accompagnatore potrebbe calpestare l’abito. Se ne hai proprio bisogno, porgi semplicemente la mano.
Tieni lo sguardo al suolo
Quando esci dal veicolo concentra il tuo sguardo verso le tue scarpe e sul passo tra l’auto e la strada. Una volta raggiunta la stabilità, alza lo sguardo e sfoggia il tuo più bel sorriso per i fotografi.
